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L’ASCOLTO DEL VERO… TI ILLUMINA!

Se ascolti con cuore aperto…

I miei discorsi sono le fondamenta della tua meditazione.
Io sono pazzo, ma non pazzo al punto da continuare a parlare per quattro ore ogni giorno, se questo non ti aiutasse a meditare! Pensi forse che stia cercando di distrarti dalla meditazione?
Osho, Satyam Shivam Sundaram: Truth Godliness Beauty, capitolo 28

Se ascolti, puoi ascoltare nel modo giusto, oppure nel modo sbagliato.
Se ascolti attraverso tutti i tuoi pregiudizi, è un modo sbagliato di ascoltare: in realtà, non è affatto un ascolto: apparentemente ascolti, ma di fatto ti limiti all’udito. L’ascolto autentico implica che hai messo da parte la mente. Non diventi ingenuo, credulone, non inizi a credere a tutto ciò che ti si dice: non ha nulla a che vedere con il credere o il non credere; il vero ascolto è dire a se stessi: «In questo momento, non si tratta di credere o non credere, di essere d’accordo o no. Semplicemente, sto cercando di ascoltare ciò che viene detto, di qualsiasi cosa si tratti. Più tardi, potrò decidere se è giusto o sbagliato, se vale la pena seguirla o no».

La bellezza del giusto ascolto sta nel fatto che la verità ha una sua musicalità; se riesci ad ascoltare senza pregiudizi, il cuore ti dirà se è una verità. Se è vero, nel cuore avvertirai un lampo d’intuizione, qualcosa riecheggia; altrimenti, resti indifferente, estraneo, lontano: in te non si verifica alcuna risonanza, non accade alcuna sincronicità.

Questa è la caratteristica della verità: se l’ascolti con cuore aperto, risuona immediatamente nel tuo essere; il tuo stesso centro si eleva. Ti spuntano le ali e all’improvviso il cielo intero si dischiude.

Non si tratta di decidere da un punto di vista logico se una cosa è vera o falsa: è una questione d’amore, non di razionalità. La verità suscita immediatamente amore nel tuo cuore: in modo assolutamente misterioso, in te si accende qualcosa.

D’altra parte, se ascolti nel modo sbagliato – ovvero, se sei pieno della tua mente, della tua spazzatura, del tuo sapere –, non permetterai al cuore di rispondere alla verità. Ti lascerai sfuggire questa meravigliosa opportunità, mancherai questa sincronicità.

Il tuo cuore era pronto a rispondere alla verità… E il cuore risponde soltanto alla verità, ricorda: non risponde mai a ciò che è falso. Davanti alla menzogna resta muto, insensibile, spento, silenzioso; invece, davanti alla verità, il cuore comincia a danzare e a cantare, come se all’improvviso il sole fosse sorto e la notte oscura non ci fosse più, gli uccelli cinguettassero, i fiori di loto si aprissero e il mondo intero si fosse svegliato.

Tratto da: The Dhammapada: The Way of the Buddha, volume 7, capitolo 9

Guarda il video: Silenzio condiviso con le parole

OSHO TALKS: Silence Shared in Words

https://www.youtube.com/watch?v=pG7JrUJVJIs&list=PL94541630B0EA49F6&index=85