La rivoluzione interiore

UN LONG SELLER che non ha mai perso di attualità

“Non potrai mai crescere, se non cresci nella tua totalità.” Osho ~

Il libro forse più conosciuto dal pubblico italiano che suggerisce e ha suggerito a tre diverse generazioni il percorso verso l’unica rivoluzione davvero possibile: quella legata alla conoscenza, alla comprensione e alla realizzazione di sé.

“Con l’uomo termina l’evoluzione inconscia e ha inizio l’evoluzione consapevole. Ma questa evoluzione non può iniziare con l’uomo in quanto tale, ha inizio soltanto se tu lo decidi. E ricorda: la vita sottintende il movimento. È impossibile restare statici: o si evolve verso un livello di consapevolezza superiore, oppure si regredisce. Tutto dipende da te.

Di fatto, con l’uomo termina l’evoluzione e si ha una rivoluzione. Ma perché questa accada, l’essere umano dev’essere accettato in tutta la sua totalità. Non si deve negare l’irrazionale né la ragione; non si deve negare l’intelletto né le emozioni; non si deve negare la scienza e neppure la religiosità. L’essere umano deve restare fluido, un flusso in grado di spostarsi da una polarità all’altra. Si devono addestrare sia la mente sia le emozioni. È giusto che esista il dubbio, ma affiancato alla fede.”

La rivoluzione interiore

Formato: 13,5 x 21,5

Pagine 224 – Prezzo 18,50 euro

Una vita fatta di compensazioni e stordimento non sarà mai un’esistenza appagante. Da qui l’interesse sempre più ampio per percorsi di reale soddisfazione che siano una vera alternativa all’abituale tendenza a liberarsi da stress e tensioni con l’uso di alcol, droghe o sesso; e che permettano di rendere impegni, doveri e lavoro qualcosa di esistenzialmente valido.

L’opera suggerisce di rendere il viaggio della vita, che comunque stiamo vivendo, un percorso di crescita verso un livello di consapevolezza superiore. Ed è ai novelli entronauti, coscienti o affascinati dalla possibilità di trascendere che Osho si rivolge, con un’opera in cui pone le fondamenta di “una nuova evoluzione dell’uomo”.

Il suo punto di partenza sono i limiti oltre i quali la Psicologia Occidentale non è andata. E il sottotitolo – “La psicologia dell’esoterico” – sollecita comprensioni che aiutano a lasciarsi alle spalle Freud, Jung e tutte le intuizioni della Psicoterapia Olistica, per contribuire alla creazione della Terza Psicologia: la psicologia dei Buddha. Prospettiva funzionale a un tipo di essere umano assolutamente nuovo, da lui spesso definito come “Zorba il Buddha”, un individuo in grado di apprezzare sia i piaceri del corpo e del mondo come Zorba il Greco, sia di avere la silenziosa serenità di Gautama il Buddha: “Zorba il Buddha è la risposta. È la dichiarazione che non esiste alcun conflitto tra materia e consapevolezza, che possiamo essere ricchi in entrambi gli aspetti.”

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