Il quarto elemento dell’amore
“L’amore è il mio messaggio e l’amore è il mio metodo. L’amore è il sentiero e l’amore è la meta.”
«Non hai bisogno di avere informazioni sull’amore, poiché non è qualcosa che sta all’esterno di te: l’amore è l’essenza stessa del tuo essere. È già in te, devi solo permettergli di fluire. Il paradiso non è un luogo all’esterno del tuo essere; se lo fosse, avresti bisogno di una mappa per raggiungerlo. Tu sei già in paradiso, ti sei soltanto addormentato: hai unicamente bisogno di risvegliarti.» Osho
Il quarto elemento dell’amore
Visioni, intuizioni e bagliori per crescere insieme
Collana: Oriente
Formato: 13 x 20
Pagine 352 – Prezzo 10,00 euro
A ogni istante l’amore ci avvicina, ci sollecita, ci chiama… perché nella sua essenza l’amore è la vita stessa. Riconoscerlo, lasciare che accada, comprenderlo, nutrirlo – e soprattutto lasciare che ci nutra – è però un’altra cosa. Osho suggerisce un percorso che si fonda sulla coltivazione della consapevolezza, qui proposto come “quarto elemento” di un’alchimia in grado di avvicinare al mistero della vita, ma soprattutto di trasformare quella potenzialità – frutto di meccanismi istintivi, programmi biologici, tempeste ormonali – in una presa di coscienza di sé, dell’altro e dei motivi che uniscono e “formano” la coppia – gli altri tre elementi di questa incredibile avventura, sempre nuova, proprio perché la sua natura è un perenne mutamento.
Oggi tutto sembra cambiato nelle relazioni tra i sessi, e tutti si trovano a vivere profonde trasformazioni che obbligano a interrogarsi e a mettere in campo nuovi strumenti, per poter consolidare un’intimità e un dialogo altrimenti impossibili. Il semplice accoppiarsi non aiuta a vivere l’amore, né a coglierne l’essenza.
Osho suggerisce la cura di sé come punto di partenza per potersi prendere cura dell’altro; parla di dignità, di risveglio e di amore per se stessi, di accettazione e pazienza, ma soprattutto di ascolto e di percezione di ciò che si è: modi nuovi per rafforzare il coraggio di avventurarsi in una dimensione di luce e di ombre, inevitabili, dove è il viaggio stesso la sola e unica meta, cui si dà il nome di amore.
Un fattore qui proposto come incognita indefinita e – si scoprirà – indefinibile. Amore che muta a mano a mano che si apriranno le porte della nostra percezione, raffinando i sensi, in particolare l’osservazione, l’ascolto e tutte le altre facoltà che si accompagnano alla semplice consapevolezza. Perché è dalle piccole noncuranze quotidiane che si rafforzano muri e distanze, consolidando incomprensioni alla fine abissali. Ed è nella semplice presenza consapevole la soglia che porta a un’intimità reale con la vita stessa.
Un libro fondante per chi si apre per la prima volta a quella che potrebbe essere la storia della sua vita. Indispensabile per quanti si ritrovano affranti e svuotati, dopo una separazione, e si chiedono se e come aprirsi a nuove esperienze. Essenziale per tutti coloro che sentono di essere sul punto di una rottura che potrebbe devastare. Unico per chiunque non voglia – o non desideri più – subire la vita, sperando in un futuro migliore, ma è pronto a un impegno diverso quieora, per valorizzare il dono dell’amore, senza dare per scontato il suo significato; qualcosa che solo l’esperienza vissuta momento per momento aiuterà a cogliere. Iniziando, soprattutto ad amare se stesso: il mistero e l’ignoto più vicino a noi che sempre ci accompagna.
Una lettura graduale che ritma visioni, intuizioni e bagliori che nutrono l’intuizione e danno alimento alla misteriosa scintilla che ci rende umani; alternando esercizi con cui allenare la presenza consapevole, la facoltà latente in grado di fare la differenza, con pratiche di meditazione più strutturate che permettono di ripulirsi e rompere muri altrimenti isolanti. Felicità, beatitudine, fiducia e altre qualità luminose vengono richiamate in vita e si sprigionano infine naturalmente, rivelando la nostra natura essenziale e dando alla vita la sua giusta prospettiva.
-
Category