Ogni volta che ne trovi il tempo, anche solo per pochi minuti, rilassa la respirazione, non fare altro: non è necessario rilassare tutto il corpo.

Seduto sul treno o su un aereo, o in macchina, nessuno si accorgerà che stai facendo qualcosa. Semplicemente rilassa la respirazione. Lascia che segua il suo ritmo naturale.

Poi chiudi gli occhi e osserva il respiro che entra, e che esce, che entra… Non concentrarti! Se ti concentri, crei problemi, perché in quel caso tutto è un disturbo.
Se cerchi di concentrarti mentre sei seduto in macchina, il rumore della macchina diventerà un disturbo, la persona seduta di fianco a te diventerà un disturbo.

Meditazione non è concentrazione. È semplice consapevolezza. Tu ti rilassi e osservi il respiro. In quell’osservare non è escluso niente.
La macchina romba; benissimo, accettalo. Il traffico scorre; benissimo, fa parte della vita. Il compagno di viaggio sta russando al tuo fianco, accettalo. Non rifiutare niente.

OSHO: “Cogli l’attimo”– Feltrinelli Editore