Intimità
“Essere autentici significa essere fedeli a se stessi… e ogni volta che qualcuno è riuscito a essere fedele a se stesso, ha conseguito uno stato di grazia, di bellezza e di appagamento così squisiti da essere inimmaginabili.” ~
Un tema fondamentale trattato a partire dall’imparare a essere se stessi, senza maschere e senza ipocrisie. Evolve nell’accettazione di sé, così come si è; nello scoprire come non vivere sempre proiettati nel futuro, o persi nel passato. Così da fare il passo fondamentale per arrivare a creare intimità: riuscire a vivere il presente.
L’avvio alla scoperta, o riscoperta, di una autenticità in grado di sostenere rapporti reali, profondi, ricchi e gratificanti con le persone a noi care. Questo il percorso che il libro suggerisce.
Un susseguirsi di passaggi che facilitano l’entrare in sintonia con se stessi, l’essere in armonia con gli altri e fluire con l’intera esistenza.
«L’essere umano ricerca la meditazione, la preghiera e nuovi modi di essere. Tuttavia la ricerca più profonda, l’anelito fondamentale, è ritrovare le proprie radici nell’esistenza. Puoi chiamarla meditazione, preghiera o puoi darle qualsiasi altro nome, ma la ricerca essenziale è questa: come tornare ad avere salde radici nell’esistenza. Noi siamo ormai simili ad alberi sradicati… e la responsabilità è soltanto nostra, poiché abbiamo coltivato l’idea stupida di conquistare la natura.»
Intimità
Fidarsi di se stessi e degli altri
Collana: Intuizioni per un nuovo stile di vita
Pagine 224 – Prezzo 17,00 euro
Unicità
Accetta te stesso così come sei e amati: fai parte del divino. Il divino ha messo la sua firma su di te; tu sei speciale, unico. Nessun altro è mai stato come te e nessun altro sarà mai come te! Accetta questa realtà, amala, celebrale e, proprio in quella tua celebrazione, inizierai a vedere l’unicità degli altri, la loro incomparabile bellezza.
Accettazione
L’uomo si crea la propria confusione, semplicemente perché continua a condannarsi, a rifiutare se stesso e a non accettarsi. Di conseguenza, crea una catena di confusione, di caos interiore e di infelicità. Perché non ti accetti, così come sei? Cosa ti impedisce di farlo? L’intera esistenza ti accetta per ciò che sei, ma tu non sei capace di farlo.
L’uomo si crea la propria confusione, semplicemente perché continua a condannarsi, a rifiutare se stesso e a non accettarsi. Di conseguenza, crea una catena di confusione, di caos interiore e di infelicità. Perché non ti accetti, così come sei? Cosa ti impedisce di farlo? L’intera esistenza ti accetta per ciò che sei, ma tu non sei capace di farlo.
Ascoltati
Ricorda di essere fedele alla tua voce interiore! Potrebbe anche condurti nel pericolo: ebbene, affronta quel pericolo, ma rimani fedele alla tua voce interiore. In questo modo crei la possibilità di raggiungere un giorno uno stato di appagamento interiore, che potrai celebrare con una danza.
Impara a osservarti
Osserva sempre, accertati che il tuo essere sia al primo posto. Non permettere a nessuno di manipolarti, né di controllarti. Gli altri sono una moltitudine e ciascuno di loro vorrebbe controllarti, cambiarti; tutti vorrebbero darti delle direttive che non hai mai richiesto. Tutti vorrebbero darti una guida per la tua vita; questa guida esiste nella tua interiorità, tu porti in te il suo progetto.
fiducia
Puoi avere fiducia solo se, come prima cosa, hai fiducia in te stesso. La cosa fondamentale deve innanzitutto accadere dentro di te; se hai fiducia in te stesso, puoi avere fiducia in me, puoi avere fiducia nella gente, puoi aver fiducia nell’esistenza. Ma se non hai fiducia in te stesso, non potrai avere nessun altro tipo di fiducia.
E la società distrugge la fiducia proprio alle radici: non ti permette di aver fiducia in te stesso; insegna ogni altro tipo di fiducia, nei genitori, nella chiesa, nello Stato, fiducia in Dio e così via all’infinito. Ma la fiducia fondamentale viene completamente distrutta e, a quel punto, ogni altra fiducia è fittizia, falsa, artificiale, sarà inevitabilmente finta. A quel punto ogni altra forma di fiducia è simile a fiori di plastica: non possiedi vere radici per far crescere fiori veri.
Puoi avere fiducia solo se, come prima cosa, hai fiducia in te stesso. La cosa fondamentale deve innanzitutto accadere dentro di te; se hai fiducia in te stesso, puoi avere fiducia in me, puoi avere fiducia nella gente, puoi aver fiducia nell’esistenza. Ma se non hai fiducia in te stesso, non potrai avere nessun altro tipo di fiducia.
E la società distrugge la fiducia proprio alle radici: non ti permette di aver fiducia in te stesso; insegna ogni altro tipo di fiducia, nei genitori, nella chiesa, nello Stato, fiducia in Dio e così via all’infinito. Ma la fiducia fondamentale viene completamente distrutta e, a quel punto, ogni altra fiducia è fittizia, falsa, artificiale, sarà inevitabilmente finta. A quel punto ogni altra forma di fiducia è simile a fiori di plastica: non possiedi vere radici per far crescere fiori veri.
Paura
La vita è sicura! Solo l’ego individuale sente l’insicurezza, ha bisogno di essere protetto, di sentirsi in salvo, ha bisogno di un’armatura intorno a sé. Il tuo ego ha paura, è sempre tremante: come puoi vivere? Tu non vivi: sei immerso nell’angoscia e nell’ansia; perdi ogni delizia, la pura gioia di essere vivo… ed è una gioia pura e semplice! È una gioia immotivata, sorge semplicemente dal fatto di essere vivo; scaturisce dal semplice fatto che esisti. Quando sei aperto, quando fluisci con la vita, in te scaturisce una gioia continua, immotivata. Inizi semplicemente a sentire che esistere significa essere felici.
La vita è sicura! Solo l’ego individuale sente l’insicurezza, ha bisogno di essere protetto, di sentirsi in salvo, ha bisogno di un’armatura intorno a sé. Il tuo ego ha paura, è sempre tremante: come puoi vivere? Tu non vivi: sei immerso nell’angoscia e nell’ansia; perdi ogni delizia, la pura gioia di essere vivo… ed è una gioia pura e semplice! È una gioia immotivata, sorge semplicemente dal fatto di essere vivo; scaturisce dal semplice fatto che esisti. Quando sei aperto, quando fluisci con la vita, in te scaturisce una gioia continua, immotivata. Inizi semplicemente a sentire che esistere significa essere felici.
Quale amore?
È stato detto alle persone di amare gli altri – amate i vostri vicini, amate i vostri nemici – ma non hanno mai insegnato loro ad amare se stesse. Tutte le religioni, in modo diretto o indiretto, ti insegnano a odiare te stesso; e chi odia se stesso, non riuscirà mai ad amare nessuno, potrà solo fingere di amare.
Intimità
Quando due innamorati sono veramente aperti l’uno all’altro; quando nessuno dei due ha paura dell’altro e nessuno dei due nasconde alcunché all’altro, tra loro nasce l’intimità. Quando ciascuno dei due può dire qualsiasi cosa all’altro, senza temere che si offenda o si senta ferito… Se uno dei due pensa che l’altro possa offendersi, significa che la loro intimità non ha ancora raggiunto una reale profondità. In questo caso esiste tra loro una sorta di patto, che può spezzarsi in qualsiasi momento.
Quando due innamorati sono veramente aperti l’uno all’altro; quando nessuno dei due ha paura dell’altro e nessuno dei due nasconde alcunché all’altro, tra loro nasce l’intimità. Quando ciascuno dei due può dire qualsiasi cosa all’altro, senza temere che si offenda o si senta ferito… Se uno dei due pensa che l’altro possa offendersi, significa che la loro intimità non ha ancora raggiunto una reale profondità. In questo caso esiste tra loro una sorta di patto, che può spezzarsi in qualsiasi momento.
Viceversa, quando due innamorati sentono di non doversi più nascondere niente, di potersi dire tutto, la fiducia tra loro raggiunge una profondità tale per cui, anche se uno dei due non dice nulla, l’altro riesce a comprenderlo. A questo punto cominciano a fondersi l’uno nell’altro, fino a diventare un’anima sola.
Fondersi e dissolversi
Quando ti perdi consapevolmente in qualcuno, quel qualcuno perderà se stesso in te; quando sei aperto e fluisci nell’altro, l’altro comincia a fluire in te e avviene un incontro profondo, una comunione; due energie si fondono l’una nell’altra. In quello stato, non esiste né ego né individualità, bensì una semplice consapevolezza. E se questo è possibile con un individuo, lo è con tutto l’universo. Ciò che i santi hanno chiamato estasi, samadhi, è solo un profondo fenomeno d’amore tra una persona e tutto l’universo.
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