Fra le rive del nulla

Fra le rive del nulla

I passi fondanti per immergersi nella “Via in cammino” tracciata da Lao Tzu nel “Tao Te Ching”  ~  

«Quando parlo di Lao Tzu è del tutto diverso. Non sono in rapporto con lui perché, anche per essere in relazione, è necessaria una certa distanza. Non si può neppure dire che lo ami: infatti, come si fa ad amare se stessi? Ebbene, quando parlo di Lao Tzu, è come se parlassi di me: il mio essere e il suo sono un’unica entità. Quando parlo di Lao Tzu, è come se mi guardassi allo specchio: vedo il riflesso del mio stesso volto. Quando parlo di Lao Tzu sono del tutto con lui. E anche dire «del tutto con lui» è inesatto: sono lui, lui è me.»

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Fra le rive del nulla

Discorsi sul Tao-Te-Ching di Lao Tzu (volume 1-2)

Formato: 13,5 x 21,5

Pagine 232 – Prezzo 18,50 euro

Con la freschezza e la leggerezza di una goccia di rugiada Osho innesta nella dimensione contemporanea Lao Tzu e il suo “codice esistenziale” che, non va dimenticato, prese forma in Cina in un periodo in cui il Paese era sconvolto da guerre e violenze.

Questo testo si conferma dunque di una duplice attualità: vuoi per l’assonanza storica dell’epoca laotziana con la svolta epocale che noi tutti siamo chiamati a vivere, vuoi per la forza e la vivacità della visione che Osho propone a quanti si interrogano sul senso e lo scopo della propria esistenza, via via che sfumano le certezze e i valori finora avuti come parametri esistenziali di riferimento.

L’elemento innovatore in questi discorsi è l’abilità che Osho ha di aprire letteralmente a un presente in cui lo stato delle cose appare per ciò che è, libero da stereotipi e pregiudizi che ne distorcono e condizionano la percezione: qualcosa echeggia nel lettore che, grazie alla lettura, si ritrova ad attivare dentro di sé un processo di comprensione in grado di avvicinare dall’interno quel flusso di natura, o Tao, nel quale la forza è data esclusivamente dall’assoluto non forzare le cose.

Una magia potente in grado di rompere l’incantesimo di cui noi tutti siamo vittime, più o meno consapevoli; e non solo: oggi siamo anche muti testimoni della distruzione che il sonno della coscienza scatena.